Viaggiare è bellissimo, si vivono nuove esperienze e si arricchisce il proprio bagaglio culturale. In molti casi, però, si rischia di impoverire il proprio portafogli! In alcuni Paesi del mondo, infatti, vigono divieti a dir poco bizzarri. La loro trasgressione potrebbe costarti una multa e una figuraccia! Scopriamoli insieme.
Nel Paese di Kim Jong-un lo stile occidentale non è visto affatto di buon occhio. Sembra essere questo il motivo per cui, specialmente nelle province settentrionali di Hamgyong e Yanggang (a confine con la Cina) vige per i cittadini il divieto assoluto di portare orecchini e piercing e indossare i blue jeans. Il colore blu del tessuto denim, inoltre, sarebbe associato agli Stati Uniti, che il dittatore considera nemici storici.
L’ex presidente Saparmurat Niyazov ha vietato, nel 2005, di esibirsi in pubblico cantando in playback. La motivazione addotta sarebbe stata la preservazione della vera cultura. Se in questo caso Niyazov sembrava mosso da nobili intenzioni, lo era forse meno quando ha vietato l’opera e il balletto, considerati di nessuna utilità.
Un divieto, quello greco, che probabilmente ha ben pochi trasgressori. Chi mai si sognerebbe di avventurarsi nei siti storici con i piedi strizzati in un paio di sandali col tacco alto? I legislatori ellenici hanno deciso comunque di non correre il rischio, vietando dal 2009 l’uso dei tacchi in tutte le zone archeologiche che potrebbero rovinarsi e che vanno quindi tutelate con particolare attenzione.
Se sei in vacanza in Thailandia, stai ben attento a dove metti i piedi. Calpestare il denaro, infatti, anche involontariamente, è considerato illegale. Sul Bath, la moneta in uso, è raffigurato il Re. Calpestarlo equivale quindi a disprezzare e offendere la famiglia reale.
Questa legge è stata votata, nel 2007, come la più stupida di tutta la storia della giustizia britannica, un bel primato. Il divieto di morire in Parlamento è legato al Coroners Act, approvato nel 1887 e confermato nel 1988. Il medico legale reale ha il dovere, secondo questo regolamento, di svolgere un’inchiesta dettagliata nei casi di morte all’interno di qualunque palazzo della regina, quindi anche del Parlamento. Nei casi poco chiari vige addirittura l’obbligo di formare una commissione d’inchiesta all’interno della famiglia reale. Per evitare questo dispendio di tempo, energie e denaro, è stato approvato il divieto. Chi dovesse sentirsi male all’interno del Parlamento sarà quindi accompagnato prontamente all’uscita.
Esiste una lista di tagli di capelli considerati inappropriati, quindi vietati. Niente code di cavallo né mullet per gli uomini iraniani. Questo prevede la serie di divieti approvati dalle autorità Nel 2015, a completamento di un provvedimento del 2010 che vietava anche l’uso del gel.
Stintino è solo una delle località della Sardegna che hanno approvato severi regolamenti per disciplinare le attività sul litorale. Vietato stendere sulla spiaggia gli asciugamani senza l’uso protettivo di stuoie, onde evitare la dispersione di granelli di sabbia. Salatissime le multe previste per chi volesse portare a casa una boccetta o peggio ancora una bottiglia della splendida sabbia fine delle più famose località sarde. Il divieto comprende ovviamente la raccolta di conchiglie e sassi.
Dimentica i tradizionali lottatori di sumo dalla corporatura imponente. Dal 2008 in Giappone essere obesi è diventato illegale. Il governo nipponico ha infatti varato una legge per contrastare il sovrappeso e i rischi per la salute ad esso collegati. A far rispettare il decreto ci pensano i test obbligatori ai quali i cittadini vengono sottoposti. I parametri da rispettare sono molto precisi e riguardano il livello di grasso corporeo. Superato il livello massimo consentito, il trasgressore deve seguire un percorso con un dietologo. Le misure sono orientate all’abbattimento delle spese sanitarie pubbliche.
I motivi per cui è vietato tirare lo sciacquone del wc e fare pipì in piedi dopo le 22 sono entrambi legati ai rumori che potrebbero disturbare i vicini. Un divieto bizzarro, che a quanto pare costringe i nostri vicini d’oltralpe a trovare soluzioni alternative per venire incontro ad esigenze… impellenti.
Una veloce panoramica dei divieti più bizzarri degli Stati Uniti d’America
Conoscevi questi strani divieti? Tu cosa vieteresti se ne avessi il potere? Diccelo nei commenti qui sotto.
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