Le api: 6 curiosità sull'insetto più importante e minacciato al mondo

Michela Morelli

Si celebra oggi la Giornata mondiale delle api, gli insetti più minacciati e allo stesso tempo più importanti dell'intero pianeta. Gli esperti dicono che se le api scomparissero, sarebbe a rischio addirittura la sopravvivenza della razza umana. Un rischio sempre più concreto, dato che negli ultimi trent'anni le preziose impollinatrici sono quasi dimezzate.

La buona notizia? Gli apicoltori in Italia stanno aumentando, complice anche la pandemia che ha portato i giovani ad una riscoperta dei lavori più antichi, tradizionali e a contatto con la natura. Le api e il loro lavoro, ciononostante, sono messi a dura prova dai cambiamenti climatici, che rendono difficoltosa la raccolta del nettare danneggiando i fiori.

giornata mondiale api curiosità (2).jpg

6 curiosità sulle api

Per celebrare questi affascinanti insetti abbiamo raccolto sei tra le moltissime curiosità che le riguardano.

  1. Le api non vogliono pungerci, e hanno un buonissimo motivo per farlo! Quando pungono tessuti molli come quelli del corpo umano, le api perdono il loro pungiglione che resta incastrato nella pelle, arrivando a morire per la ferita profondissima. La puntura è dunque riservata alle situazioni di reale pericolo. Perciò non le infastidite e le api non lo faranno a loro volta!
  2. Le api da miele sono responsabili dell'impollinazione del 75% delle piante alla base dell'alimentazione umana. Questo è il motivo per cui la scomparsa delle api sarebbe davvero drammatica per la popolazione umana, e per cui dovremmo unire le forze per proteggerle.
  3. Esistono api scansafatiche. Nonostante l'ape sia il simbolo per eccellenza dell'operosità, esistono diverse "personalità" negli alveari. Studi e monitoraggi hanno portato alla conclusione che ogni ape ha le sue caratteristiche e tra queste può esserci anche, a sorpresa...la pigrizia!

giornata mondiale api curiosità (1).jpg

  1. Non esiste miele...a km zero! Passateci la battuta, per spiegare che ogni kg di miele è il frutto di un durissimo lavoro da parte delle api. Per un kg del prezioso nettare le impollinatrici devono percorrere una distanza pari addirittura a 150.000 km.
  2. Le api bevono acqua sporca. Sembra incredibile, ma le api preferiscono l’acqua marcia a quella di sorgente. Il loro metabolismo, infatti, necessita di sali minerali in abbondanza. E riescono a trovarli nell’acqua stagnante mentre sono scarsi in quella pura.
  3. Le impollinatrici avrebbero affrontato la pandemia meglio di noi. All'interno degli alveari esistono infatti dei protocolli anti-epidemia. Nel momento in cui un fungo, un virus o una malattia entrano dentro l’alveare, per prima cosa, le api lavoratrici portano grandi quantità di propoli, un antibiotico naturale per auto-curarsi velocemente. Ma non solo, in quell’esatto momento, attuano un vero e proprio protocollo anti-epidemia. Subito rimuovono le larve che sono state contaminate e, così, salvaguardano l’alveare.

Sigma Consulting

Indagini di mercato, Ricerche sociali, Insight per le decisioni

Via del cinema, 5 - 61122 Pesaro
+39 0721 415210
info@sigmaconsulting.biz

Sigma Consulting srls unipersonale – P. Iva 02625560418 - Capitale sociale € 2.000,00 i.v. - REA PS 196812 - Privacy Policy - Cookie Policy -